I “BONUS CASA 2021” per la sostituzione dei serramenti :
La Legge di Bilancio 2021 ha previsto la proroga di un ulteriore anno dei cosiddetti “BONUS CASA” che consentono di beneficiare di una agevolazione fiscale a favore degli interventi che consentono un miglioramento dell’efficientamento energetico comprese anche le spese sostenute anche per la sostituzione dei vecchi infissi e finestre.
Nella nostra produzione, offriamo modelli di serramenti che consentono di ottimizzare l’isolamento termico della casa per ottenere un risparmio energetico sui riscaldamenti e climatizzazioni, grazie alle loro caratteristiche e capacità di contenimento delle dispersioni termiche. Per il loro acquisto è possibile beneficiare dei seguenti Bonus:
- SUPERBONUS 110%
Una delle agevolazione maggiormente rilevanti è il cd. “Superbonus 110%” che consente di ottenere un’agevolazione fiscale pari al 110% delle spese sostenute per l’acquisto di nuovi serramenti, a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
In presenza di uno di questi tre interventi definiti “trainanti”, è possibile beneficiare della detrazione del 110% da ripartire tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo, entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi. In alternativa alla fruizione diretta della detrazione, è possibile optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi (sconto in fattura) o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.
Attualmente, grazie alla proroga prevista nella Legge di bilancio 2021, è possibile beneficiare di questa agevolazione solo con riferimento alle spese sostenute dal 1 luglio 2020 al 30 giugno 2022 o sino al 30 dicembre 2022 per i condomini che hanno concluso almeno il 60% dei lavori.
- ECOBONUS AL 50%
Tra le varie agevolazioni annoveriamo anche il cd. “Ecobonus 50%” per le detrazioni al 50% delle spese sostenute per gli interventi di sostituzione dei serramenti che permettono un miglioramento dell’efficienza termica dell’edificio. A differenza del Superbonus 110%, questa agevolazione non è legata ad altri interventi trainanti o di ristrutturazione, potendo beneficiare della detrazione fiscale, coloro che devono effettuare la sola sostituzione dei vecchi serramenti. Precisamente, rientrano nell’ambito di questa agevolazione l’acquisto e la posa in opera di finestre comprensive di infissi e di schermature solari porte esterne, persiane, avvolgibili nonché tende da sole.
L’agevolazione fiscale consiste in una detrazione Irpef o Ires ripartita in 10 quote annuali consecutive direttamente nella dichiarazione dei redditi. Diversamente dalle altre tipologie di “Bonus Casa”, non è possibile ottenere lo sconto in fattura o cedere l’agevolazione alla ditta che esegue i lavori.
Possono godere di questo beneficio i proprietari degli immobili, sia esse persone fisiche o giuridiche, compresi anche gli esercenti arti e professioni, le associazioni tra professionisti, nonché locatari o comodatari.
- BONUS RISTRUTTURAZIONI AL 50%
Con la legge di bilancio 2021 è stato riconfermato anche per il 2021 il bonus ristrutturazioni consistente nella detrazione fiscale al 50% delle spese relative ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili (con un limite massimo di spesa di 96.000€) ovvero interventi di restauro, risanamento e di ristrutturazione edilizia.
Nell’elenco delle opere agevolabili vi rientrano l’acquisto di porte blindate, di porte esterne, nonché delle porte interne se necessarie per completare i lavori di ristrutturazione e se collegate ad interventi che rientrano nell’ambito della manutenzione straordinaria.
Detta agevolazione consente di beneficiare della detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute, direttamente in dichiarazione dei redditi ripartito in 10 anni in quote di pari importo o, in alternativa, è possibile beneficiare di un contributo sotto forma di sconto in fattura o cedere il credito d’imposta ad altri soggetti così come previsto per il “Superbonus 110%”.
Avv. Giorgiana Camplese
